Gli Atlante sono una band alt-rock di Torino, fondata nel 2016 e composta da Claudio Lo Russo (voce e chitarra), Andrea Abbrancati (basso) e Stefano Prezzi (batteria). Il loro stile musicale è una fusione di rock alternativo, influenze elettroniche e sonorità post-rock, accompagnato da testi in italiano che esplorano temi profondamente personali, come la crescita interiore, le paure e le relazioni. Il loro terzo album è Poi rinascere, un lavoro che parla di imprevedibilità, di eventi positivi e negativi che si susseguono in una ciclicità che non dipende dalla nostra volontà di agire e ci invita ad abbracciare l’imprevedibilità, a trovare forza nella rinascita e a celebrare la bellezza che emerge anche nei momenti più bui. Ne abbiamo parlato con loro.

QUANTO VI SENTITE HYPFI? CIOÈ, FATE MUSICA TRISTE MA SIETE UNA PERSONE FELICI?
Siamo un trio di persone che vivono la vita con inclinazioni differenti. È difficile definirsi felici, meglio forse utilizzare la parola sereni. Chi di più, chi meno. Sicuramente la musica che suoniamo e che scriviamo ci aiuta ad esorcizzare i nostri lati più negativi.

QUAL È LA CANZONE PIÙ TRISTE DEL VOSTRO ALBUM, POI RINASCERE, E PERCHÉ?
La canzone più triste probabilmente è Antipodi. Parla dell’abbandono da parte di una persona amata che probabilmente non tornerà, di sentirsi soli e di quel sentimento di depressione e vuoto che la mancanza può lasciare.

E QUAL È INVECE LA CANZONE PIÙ FELICE DELL’ALBUM?
Primavera, senza dubbio. Parla di riprendere a vivere dopo un periodo negativo. L’arrivo della primavera infatti è un esempio lampante. Non importa quanto la si possa cercare, desiderare o evitare, ad un certo punto dell’anno lei arriva e tutto rinasce.

IN CHE MODO LA VOSTRA MUSICA POTREBBE RENDERE FELICE CHI L’ASCOLTA?
Pensiamo che la musica possa essere una terapia comune. Se in qualche modo riusciamo a descrivere in musica ciò che qualche persona sente e si riconosce nelle nostre parole, allora forse può comprendere che il peso che ci portiamo addosso è condiviso e, in quanto tale, diventa automaticamente più lieve.

QUALI SONO LE TUE TRE CANZONI TRISTI PREFERITE DI SEMPRE?
Facciamo finta di Niccolò Fabi, Beach Baby dei Bon Iver, Best For You And Me di Helado Negro.

Ecco Poi rinascere:

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