I Bravo Gesù Roger vengono da Udine e sono un trio anomalo che idealmente riunisce uno spaccato della società estremamente eterogeneo e dunque realistico. Fame è il primo assaggio di un album di debutto che ci friggerà le trombe d’eustachio con tormentoni spregiudicati, riffoni tricefali, rime, assonanze, onomatopee, allitterazioni, e quella giusta dose di follia che garantisce un sonno agitato e un risveglio su un pavimento di marmo e grappa.
Insieme al suo singolo, sono gli stessi Bravo Gesù Roger a consigliarci 10 canzoni che con la loro malinconia possano renderci felici, perfette da ascoltare subito dopo Fame:
Warning – Watching From a Distance
Un brano di una pesantezza rara, data sia dalla lentezza inesorabile che dalle chitarre aggressive ma estremamente melodiche, infine dal canto disperato di chi è rimasto aggrappato al passato.
Tom Waits – Martha
Commovente fin dalle prime note di piano, la voce roca di Tom Waits si lega perfettamente all’armonia del pezzo e all’apertura degli archi nel ritornello, cantando la storia di un vecchio amore perduto.
Beck – Everybody’s Gotta Learn Sometime
Scritta dai The Korgis, divenuta famosa anche grazie al film “Eternal Sunshine of the Spotless Mind” (dimentichiamo il titolo italiano), la versione di Beck spoglia, rallenta, distende e riscalda con una coperta di saudade.
Dream Theater – Space Dye Vest
Niente tecnicismi, qui; uno dei brani più originali del quintetto, scritto interamente del tastierista Kevin Moore prima di lasciare la band e dedicarsi ad altri progetti. Facile immaginarsi LaBrie che, con sguardo triste e severo, ti guarda negli occhi dicendo “Do you really think I need you?”.
Stringe – Maddamn
Gruppone friulano che meriterebbe molto molto di più. Even if a broken heart is not a very nice first step Maddamn, I would love you again for a day. Tratto dall’album Yogurt.
Diamond Rugs – Christmas in a Chinese Restaurant
Gruppo scoperto un paio d’anni fa che ho ascoltato spesso e volentieri. Questa è la mia canzone di Natale preferita di sempre…periodo per alcuni difficile, soprattutto in termini musicali ma questo pezzo dà grande soddisfazione.
Lightning Bolt – Crown of Storms
Il duo più FORTE al mondo. Nel loro deliro, questo brano rimane il più melodico e commovente. Spero di vederli dal vivo prima o poi.
Luigi Tenco – Ti ricorderai
Una delle prime canzoni di Tenco che ho ascoltato. Spiazzante fin da subito.
Scream – Solidarity
Non so cosa dica ma ogni volta che lo piazzo in macchinata mi scatta la lacrimuccia.
Lucio Battisti – Io vivrò senza te
E con questo concludiamo in bellezza… il pezzo più triste ed arrendevole della storia. C’è tutta la preparazione dove dici “si ce la fai, dai che la fai” poi si abbacchia ma tu lo incoraggi “Vai che ce la fai”… e poi niente… sbrocca in un pianto ed è la fine del mondo. Battisti Mogol TOP!
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